un enorme atrio lucido e splendente che in ogni ora del giorno o della notte è sempre pieno di persone che si muovono vorticosamente di qua e di la come un solo animale, alla ricerca di un aula nella quale ripassare l'ultima lezione di calcolo o un posto appartano nel quale rivelarsi segreti e curiosità. Ampi soffitti a volta ornati da pitture angeliche e non abbelliscono ulteriormente l'atmosfera di calma e quiete che si respira in quel luogo. A lato della grande porta principale, di legno scuro, è stata affissa una grande bacheca, sulla quale gli studenti possono trovare le comunicazioni accademiche importanti e ogni sorta di annuncio personale scritto dagli studenti stessi. Ovunque si getti lo sguardo si possono notare ampie scalinate, anche esse sempre pulitissime, che conducono al piano superiore. Se alzate un attimo gli occhi potrete notare degli altoparlanti e un monitor, a schermo piatto, ciò serve al preside e alla segreteria per effettuare gli annunci, e per leggere gli orari di lezione e gli eventuali cambiamenti. Non tutti leggono le comunicazioni in bacheca, o come dice Lilly, NON tutti sanno leggere.